La scadenza per presentare le domande di cessazione dal servizio a decorrere dal 1° settembre 2023 devono essere presentate quest’anno entro il 21 ottobre dal personale scolastico. I Dirigenti scolastici hanno tempo fino al 28 febbraio 2023.

Tanto è previsto dal D.M. del M. I n. 238 dell’8 settembre 2022. Vediamo i requisiti

Trattamento di vecchiaia e anticipato 

Per il conseguimento della pensione anticipata occorrono sempre 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini (2227 settimane) e 41 anni e 10 mesi di contributi le donne (2175 settimane), per il personale della scuola al 31.12.2023 e a prescindere dall'età anagrafica.

Per il pensionamento di vecchiaia occorrono invece 67 anni unitamente ad almeno 20 anni di contribuzione al 31.12.2023.

Ai lavoratori dipendenti addetti a mansioni particolarmente difficoltose e rischiose di cui al decreto del ministero del lavoro del 5 febbraio 2018 con almeno 30 anni di contribuzione al 31.08.2023, non titolari dell'ape sociale al momento del pensionamento possono conseguire la pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi al 31.12.2023.

Quota 102

La legge n. 234/2021 introduce la facoltà di uscire con 64 anni e 38 anni di contributi (cd. quota 102) se i requisiti sono raggiunti tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022. Resta ferma la finestra mobile di tre mesi per i lavoratori del settore privato e di sei mesi per il settore pubblico.

Quota 100

Chi ha raggiunto i requisiti per la cd. «Quota 100» (62 anni e 38 anni di contributi) entro il 31 dicembre 2021 può, comunque, presentare domanda di pensionamento anche nel 2023 o negli anni successivi.

Opzione Donna

La legge n. 234/2021 rinnova l'opzione donna per le lavoratrici che hanno raggiunto i 58 anni (59 se autonome) unitamente a 35 anni di contributi entro il 31.12.2021 a condizione che optino per la liquidazione della pensione con il sistema contributivo. Poiché l'opzione donna, come noto, prevede l'applicazione del metodo contributivo sull’intera posizione contributiva, va evidenziato, che tale scelta comporta una consistente perdita di circa il 35% della misura rispetto all'assegno spettante per la pensione anticipata o di vecchiaia.

Chi raggiunge i requisiti è obbligato ad andare in pensione?

Con particolare riferimento alla pensione di vecchiaia, al raggiungimento dei 67 anni di età e non avendo i 20 anni di contributi la normativa vigente concede di proseguire fino ai 71 anni a condizione del raggiungimento del requisito contributivo entro tale anno. 

Pensionamento d’ufficio

L’obbligo scatta generalmente a 65 anni (limite ordinamentale personale della scuola) laddove, a tal età, il personale abbia maturato un qualsiasi diritto alla pensione (Quota 100 comunque esclusa); diversamente, il rapporto di lavoro prosegue fino al soddisfacimento dei requisiti necessari per la pensione di vecchiaia.

Trattenimento in servizio

L’articolo 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e successive modificazioni ha comunque previsto che, al fine di assicurare continuità alle attività previste negli accordi sottoscritti con scuole o università dei Paesi stranieri, il personale della scuola impegnato in innovativi e riconosciuti progetti didattici internazionali svolti in lingua straniera, al raggiungimento dei requisiti per la quiescenza (65 anni limite ordinamentale o 67 anni entro il 31.08.2023) possa chiedere di essere autorizzato al trattenimento in servizio retribuito per non più di tre anni.

Le domande di trattenimento in servizio dovranno essere presentate all’Ufficio competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma POLIS, entro il termine del 21 ottobre 2022.

Il provvedimento motivato è autorizzato, dal dirigente scolastico o dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, nel caso di richiesta presentata dai dirigenti scolastici.

Gli interessati per quanto ovvio traggono considerevoli vantaggi sia in termini di assegno pensionistico sia sull’importo del Tfs (buonuscita).

Guliano Coan

N.B. Si ricorda che il servizio di consulenza, per dubbi o verifiche circa la propria posizione, è riservato ai soli iscritti del Lazio con oneri a carico della struttura ANP Lazio. Per usufruirne è sufficiente richiederlo inviando un email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando oltre alle generalità il motivo e soprattutto il numero di telefono a cui si desidera essere contattati.